Descrizione
DermLite II PRO HR è tra i più potenti e luminoso dermoscopio presente sul mercato; con la pressione di un tasto è possibile scegliere se esaminare la pelle con 16 oppure 32 led (diodi emittenti luce) con un massimo di 1800 footcandles (equivalenti a 18.000 lux). Dermlite II PRO HR utilizza la straordinaria tecnologia di polarizzazione incrociata brevettata da 3GEN per permettervi di visualizzare un maggiore dettaglio a diverse profondità rispetto a qualsiasi altro dermoscopio. Con la potente batteria al litio e i suoi 32 led Dermlite II PRO HR garantisce prestazioni senza eguali. Campo visivo: 25 mm. Ingrandimento 10x.
Dotato di distanziale retrattile comandato da ghiera rotante.
Un’ altra novità mondiale nella dermoscopia, con Demlite II PRO HR potete scegliere tra la visualizzazione a secco e l’epiluminescenza con utilizzo di olii. La migliore soluzione per decidere quali lesioni esaminare a secco senza contatto (ad. es. per mettere in risalto la vascolarizzazione) e quali attraverso l’uso di fluidi (olii, gel). Questo innovativo dermoscopio vi permette di registrare quello che vedete, grazie al raccordo filettato presente di serie sul dispositivo che consente l’aggancio diretto su una qualsiasi fotocamera digitale; il distanziale retrattile dispone anche di scala millimetrata fino a 10 mm.
La soluzione professionale per la dermoscopia. Dermlite PRO HR è la scelta dei professionsiti quale sistema tascabile di esaminazione della pelle e per la documentazione digitale delle lesioni cutanee.
Nell’acquisto del dermlite è inclusa la custodia in silicone.
Caratteristiche in breve:
- Polarizzzaione incrociata permanente.
- 32 diodi emittenti luce (LED).
- 9.000 o 18.000 lux di luce bianca.
- Distanziale retrattile con scala millimetrata.
- Diametro lenti: 25 mm.
- Ingrandimento: 10x.
- Batteria al litio ricaricabile.
- Fornito con custodia in silicone.
- Porta USB per caricare il dispositivo a PC
- Garanzia 5 anni.
Un link della pubblicazione scientifica “La differenza tra luce polarizzata ed epiluminescienza in immersione” http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17372097
